[...]"È proprio vero che quando ti nasce un figlio non sai mai chi ti metti in casa."
Categoria: Sul Comodino
Immaginate una catasta di libri in ogni angolo della casa e poi immaginate una folgorata che deve uscire senza portafoglio perché se inciampa in una libreria è capace di spendere l’intero sudato stipendio.
Ecco. Quella è la mia casa, quella sono io.
Una vita di:”5 minuti e ho finito, giuro!” che se mi avessero pagato per ogni ora passata all’interno delle librerie di tutto il Paese a quest’ora i pronipoti dei miei pronipoti camperebbero di rendita.
Le parole: la più alta forma di stupefacente naturale racchiusa in migliaia di pagine che profumano di storie da raccontare, di bestemmie inespresse, di ironia, Sensazioni, pensieri, riflessioni.
E che tributo alle Parole sia, allora. E al mio comodino, fedele compagno di mille letture.
D’Amore si muore ma io no
"[...]Faccio l'aggressivo attivo o quello passivo? Faccio il passivo poetico attivo?"
L’Amore non è giusto
Chi dicesse: Tu sei il tipo giusto per me, senza sentirsi spaccare il cuore di commozione...
Ho sposato una vegana
[...]Appoggiai la forchetta nel piatto e, con un filo di voce, le chiesi: – Ma vegana vegana?"