La mia prima settimana senza carboidrati – per motivi astrali a me ancora sconosciuti – è coincisa con la settimana col più alto numero di coliche renali del cavernicolo vegetarian-berrinico vegano con il quale condivido amorevolmente la vita.
Coliche a mezzanotte, coliche a mezzogiorno, coliche alle 3 del mattino, coliche sotto la doccia, coliche a colazione. Facce sofferentemente incontrollabili: la sua per i dolori lancinanti, la mia per le crisi d’astinenza da farine raffinate.
Ora, capirete che l’aggettivo “cavernicolo” non è buttato lì a caso. Benché io mi diletti a inventare parole che prima o poi l’Accademia della Crusca dovrà rispondere a tutte le mie lettere minatorie in cui richiedo anche solo un’amichevole pacca sulla spalla, ho il terribile difetto di scrivere e descrivere con cognizione di causa.
La mia personalissima concezione di cavernicolo fa riferimento a tutte quelle persone – nello specifico il mio fidanzato – che per motivi quali cospirazionismo, teoria del complotto e affini si farebbero uccidere pur di non andare da un medico o di mangiare qualcosa che non riporti nell’etichetta la dicitura “BIO”.
Soprassiedo sulla parte che concerne la nutrizione ma solo perché siamo reduci da un litigio fresco fresco su quanto quel petto di pollo non provenisse EVIDENTEMENTE da un allevamento di terra. Polli ruspanti a parte, la cosa più tragicomicamente meravigliosa del soggetto di cui sono innamorata è che rifiuta ogni tipo di cura, si staccherebbe un dente come Tom Hanks in Cast Away…ma è figlio di un medico.
Si, lo so. Vivendo con lui ho imparato che esiste una sorta di giuramento di Ippocrate condiviso dai figli di medici in cui – tacitamente – dichiarano guerra a qualsiasi tipo di farmaco o innovazione nel campo medico-farmaceutico e giurano eterna fedeltà ai rimedi fai da te.
Nello specifico, nell’ultima settimana, siamo diventati consumatori compulsivi di Acqua Panna perché, si sa, se hai una colica renale devi bere tanta acqua e se sei la fidanzata di uno che soffre di coliche renali devi aggiornare continuamente il sito DoveConviene per trovare tutti i liquidi minerali possibili e immaginabili in offerta formato famiglia…con residuo fisso sotto i 500 mg/l, of course.
E insomma, mentre lui cercava su google un modo naturale per espellere un calcolo di 2 mm cercando di non incappare nella testimonianza di uno che aveva un amico che aveva un calcolo ed è morto, io vivevo i miei trip mentali che Trainspotting scansate causati dall’astinenza di farine raffinate e zuccheri nutrendomi di vegetali discutibili e budini valsoia che neanche avessi fatto un torto indicibile a madre natura.
Tutto sommato la buona notizia è che non ho ancora ucciso nessuno, quella brutta è che condivido ancora il letto con il cavernicolo e un calcolo di 2 mm nel rene destro.