Dopo aver trascorso l’ennesima nottata in preda ad incubi,che manco avessi sullo stomaco il cinghiale della pubblicità del Brioschi, stamattina ho aperto gli occhi con la voglia di esternare uno dei soliti “mo te lo dico, perché quanno ce vò ce vò”.
Anche perché è risaputo: trattenere i rancori crea seri disturbi intestinali. In realtà dicono che siano stati riscontrati anche casi di sdoppiamento della personalità, a causa di rancori inespressi, ma di questo devo ancora accertarmi.
La letteratura dimostra, però, che, schizofrenia a parte, esistono diverse tipologie di persone antropologicamente pericolose.
C’è il tuttologo, esperto nell’arte della saccenza. Colui il quale:”mi è capitato, l’ho fatto io, quando sono stato… Chi meglio di me?” Si presenta sotto sembianze apparentemente umane, segni marcatori: sopracciglio alzato e analfabetismo galoppante. Vedi anche pallonaro.
E ancora il caratterialmente instabile, meglio noto come “senza palle” (in Sicilia cfr. “Cancia bannera”).
Fedele compagno, passivo, di scelte e decisioni. Presumibilmente con geni riconducibili alla stirpe canina, ma senza cenni di abbaio… In realtà senza cenni di lingua alcuna. Si cerca ancora di accertare la reale conoscenza della lingua italiana.
Ricordiamo anche il convinto dannato, l’alter ego del fashion victim che GUAI a chiamarlo così. La sua è personalità, mica un inseguimento disperato dell’approvazione sociale alla Tom Cruise in mission impossible! Insomma, chiamiamo le cose col proprio nome!
Resta il fatto che è convinto. Convinto di tutto eh! Di essere figo, di essere intelligente ( questa è la dinastia peggiore), di essere bravo, di essere credibile, di essere simpatico, di essere indipendente.
Solitamente lo trovate disteso all’ombra di un’altra persona.
Ultimo, ma non per importanza, l’erudito uomo di mondo. Lui è affascinante, acculturato, simpatico, ironico, auto ironico, leader assoluto, perfetto, si ama così com’è e non si cambierebbe per niente al mondo…. Visto dallo specchio delle brame di Harry Potter in formato 2.0. Nella realtà lascio libera interpretazione a quanti di voi saranno in grado di far viaggiare l’immaginazione che il ragazzetto della Storia Infinita ve fa un baffo.
Resta il fatto che, grazie a Dio, c’è sempre qualcuno pronto a dispensare consigli e giudizi dall’alto della sua erudita e ligia condotta. Come potremmo fare a meno di questa categoria?
Vi lascio con questo marzulliano interrogativo.
Se lì conosci, li eviti.